Le cose di dopo
Il Contest del FLA2020
Un domani migliore
di Veronica Cascini
Chiusi in casa in piena pandemia, nell'attesa che gli altri decidano per noi, è facile chiedersi cosa ci riserverà il futuro, cosa succederà domani.
"Chissà se è meglio esserci o non esserci", come cita Baglioni nella sua nuova canzone. Da quando il COVID-19 è entrato prepotentemente nelle nostre vite dettando legge, tutto è cambiato. Forse non ci siamo mai chiesti come in questo momento, che ne sarà di noi.
Gli adolescenti di oggi sempre più schiavi della tecnologia, e costretti a disabituarsi alle relazioni con gli altri, e a chiudersi maggiormente in loro stessi.
Uomini divisi tra il vivere a pieno un clima familiare, avendo la possibilita' di passare piu' tempo a casa, e la solitudine e la disperazione, perche' hanno dovuto lasciare soli i propri anziani.
La paura aleggia sempre piu' nell'aria, il mondo alla deriva, a causa delle catastrofi naturali, il mutamento del clima, specie animali che stanno scomparendo. L'uomo l'unico colpevole!
L'Italia, come l'Europa piegate dagli eventi, e mentre piangono i loro morti, soli fino all'ultimo respiro, si trovano a fare i conti con il dopo.
La situazione già non era delle migliori. L'economia sempre più in crisi e la paura che avanza, come fidarsi?
Ma ne abbiamo passate tante, e ci siamo sempre rialzati!
Che cosa ci ha fatto capire quest'esperienza? Ci ha aiutato a conoscerci meglio, a rispettare cio' che ci circonda e gli altri, a non ripetere gli stessi errori, per un domani migliore?
Speriamo quindi, che la scienza trovi una miglior cura, mettendo in campo tutti i mezzi vecchi e nuovi di cui dispone, e che l'uomo la trovi nell'amore e nel rispetto per tutto e per gli altri, e che guardando avanti abbia il coraggio di prendersi le proprie responsabilità, per contribuire con il proprio ingegno a dare vita a nuove e utili invenzioni, ad un ambiente piu' sostenibile, e lasciare ai posteri un mondo migliore, che non li renda schiavi degli eventi.