Le cose di dopo
Il Contest del FLA2020
Un piccolo errore
di Sofia Pediconi
Ciao sono Sofia, ai tempi del covid-19 avevo 13 anni, sembra ieri che non potevamo uscire senza quella dannata mascherina. Ormai è acqua passata, siamo nel 2035 attualmente ho 28 anni, mi sono laureata da pochi anni in fisica, ora lavoro come ricercatrice e sto lavorando allo studio della trasposizione della materia, consiste nel teletrasportare i materiali da un posto all’altro della terra o dello spazio con uno scanner, è semplicissimo basta scannerizzare l’oggetto desiderato e impostare il luogo e l’ora di arrivo a destinazione.
Questa mattina sono andata a lavoro come ogni giorno, durante la sperimentazione del prototipo, qualcosa va storto e… Si apre un portale spazio tempo.
Io e i miei colleghi è da questa mattina che siamo in studio per cercare una soluzione per far in modo che il portale si chiuda, abbiamo provato di tutto, non sappiamo più che fare, siamo esausti, abbiamo provato a rimanere svegli ma non ce l'abbiamo fatta. La mattina dopo fui la prima a svegliarmi. Mi girai verso il portale e vidi che aveva subito delle variazioni, che neanche io sapevo spiegarmi, poco dopo continuai a sentire strani rumori così mi affacciai alla finestra per vedere se fuori c’era qualcosa che non andava e notai delle cose molto strane, così decisi di svegliare 4 dei miei colleghi: il signor Bartolomei, l’ astrofisico, il signor Giacomelli, il chimico, la signora Martinucci, la storica, il signor Marcantonio, l’informatico. Li avvisai di ciò che avevo visto dalla finestra poco prima, io e il signor Bartolomei cercammo di spiegarci come fosse stato possibile il ritorno di alcune delle peggiori catastrofi, dal 1900 a una data per noi ancora sconosciuta. La signora Martinucci, il signor Marcantonio e il signor Bartolomei cercarono di capire come prevedere le conseguenze di alcune delle catastrofi. Da quella finestra vedemmo cose che non mi sarei mai immaginata di vedere: soldati della prima guerra mondiale marciare nelle strade, la fabbrica di Triangle in fiamme nel palazzo di fronte, si vedeva la disperazione delle persone che morivano a causa della febbre spagnola, l’esplosione della centrale nucleare di Chernobyl, Hitler che emanava le leggi razziali e che stava per commettere uno dei più grandi abomini della storia.
Allora decisi che dovevo fare qualcosa per rimediare al mio errore, dissi ai miei colleghi che la situazione era tragica ma che dovevamo mantenere la calma e non andare nel panico, anche se la prima ad andare nel panico fui proprio io!
Cominciai ad agitarmi, ma ricordai che il destino del mondo era nelle mani dei miei colleghi. Consultai la signora Martinucci e cercammo di cambiare il corso della storia, chiesi aiuto al signor Bartolomei per riuscire a trovare al più presto la data in cui l’arco di storia tornato dal portale spazio tempo finiva, con il signor Giacomelli cominciai ad elaborare un nuovo vaccino per la spagnola. Con il signor Marcantonio cercammo di hackerare i comandi di volo degli aerei che fecero l’attacco alle ”Torri Gemelle” così da evitarlo. Dopo varie ricerche il signor Bartolomei scoprì che l’arco di storia di alcune catastrofi mondiali teletrasportate al futuro iniziavano dal 1900 e finivano nel 2020!!!! Io nella mia testa pensavo: “ ti prego no! Il 2020 no! ” È stato uno degli anni più brutti della mia vita, mi ricordo bene tutta la sofferenza. Dall'incendio in Australia che fece morire molti animali e rase al suolo il loro habitat alla pandemia di Covid-19. Non è facile per un adolescente vivere senza i propri amici, i propri svaghi, senza uscire, è stata dura uscirne, molte persone non ce l’hanno fatta. Ma per fortuna sono riusciti a trovare il vaccino e in noi si accese una luce di speranza. Ora devo pensare a risolvere tutte le altre tragedie di un intero secolo, che sono ritornate al futuro grazie ad un mio errore. Io e il signor Giacomelli andammo a cercare di recuperare il vaccino di un virus vissuto più di 10 anni fa.Riuscimmo a trovare sia un campione facilmente replicabile per il Covid che un nuovo vaccino per la Spagnola e ci mettemmo a lavoro per riuscire a creare più vaccini possibili. Nel frattempo la signora Martinucci e il signor Marcantonio erano riusciti a contenere le catastrofi.
L’unico problema era che il signor Bartolomei non era riuscito del tutto a trovare la soluzione per rispedire tutte le catastrofi nel passato e per far chiudere il portale, cercai di aiutarlo ma era troppo complicato, così chiesi al signor Marcantonio di aiutarci, nonostante l’insieme delle nostre tre menti, non riuscimmo a trovare una soluzione, così mi ritornarono in mente le parole di mia madre, che mi ricordava sempre che “ l’unione fa la forza”.Subito dopo trovammo la soluzione e io mi resi conto di cosa avessi sbagliato nel progettare lo scanner, avevo semplicemente invertito delle particelle di una sostanza presente nel nucleo, che cosa era riuscito a fare un piccolo errore di distrazione! La mia professoressa di matematica alle medie me lo diceva sempre che gli errori di distrazione sono i peggiori, ma che purtroppo capitano. Con l’aiuto dei miei amici reimpostai lo scanner al contrario per far ritornare tutte le tragedie nel passato e far richiudere il portale. Insieme riscannerizzammo il portale e “POUF!” finalmente tutto tornò alla normalità, ma poco dopo ci accorgemmo che le persone si dimenticarono tutto quello che era successo, tranne noi cinque.