Le cose di dopo

Il Contest del FLA2020

Notti insonni

di Benedetta Di Filippo

9 agosto 2021, ore 3:20. - Lucia si sveglia di soprassalto, dopo essere stata tormentata dall'ennesimo incubo. E' da un po' che di notte la assale il pensiero di dover rivivere ciò che è stato. Vorrebbe assolutamente dimenticarlo, come un brutto film di cui ci si scorda il giorno dopo averlo visto, eppure la sua mente ricorda in maniera così lucida mesi di incertezze, solitudine e disperazione. Ricorda benissimo le giornate passate a fissare la cassa del bar di famiglia, che equivaleva a fissare il vuoto.
Ora che tutto sta ricominciando a funzionare, però, le paure non la abbandonano e spesso si ritrova a singhiozzare, divorata da pensieri tristi. Ora la gente può uscire e forse tra poco ci si potrà riabbracciare senza nessuna preoccupazione. A pensarci, in effetti, le cose vanno sempre meglio: pare che la normalità stia tornando. Certo, Lucia non può ancora vedere i sorrisi degli altri, la mascherina è ancora obbligatoria, il gel igienizzante all'ingresso è sempre presente e la barriera di plexiglas sul bancone non può essere smontata, ma tutto sommato si respira un'atmosfera più serena.
E' ora di lasciare le paure sotto al cuscino, sono quasi le sei di mattina: Lucia sistema il letto ed esce di casa, pronta per alzare come ogni giorno la saracinesca del bar.
Arriva al lavoro sempre un po' frastornata, come se le preoccupazioni non la lasciassero mai in pace, con gli occhi gonfi che testimoniano bene tutte le sue notti insonni.
“Buongiorno Lucia, un caffè e un cornetto, per favore”: a salutarla è Ingrid, l'infermiera che ha appena staccato dal turno di notte. Nemmeno i suoi occhi nascondono le paure, anche lei ha una perenne espressione angosciata e stanca.
“Buongiorno”, risponde Lucia.
Loro forse non lo sanno, ma da dietro la mascherina si stanno entrambe sorridendo.

 

Registrati o fai il login per votare!







Iscriviti adesso alla newsletter del FLA per essere sempre aggiornato su tutte le novità e le iniziative del Festival!