Le cose di dopo
Il Contest del FLA2020
L'amore è una cosa semplice
di Maddalena Farruggia
Ti verrò a prendere con le mie mani
E sarò quello che non ti aspettavi
Sarò quel vento che ti porti dentro
E quel destino che nessuno ha mai scelto
E poi l'amore è una cosa semplice
E adesso, adesso, adesso te lo dimostrerò…
(L'amore è una cosa semplice - Tiziano Ferro)
Si incontrarono al solito posto, in un piccolo bar del centro, lontano da occhi indiscreti. Era il 22 dicembre e faceva freddo; stavolta niente riuscì a fermare quell'appuntamento tanto atteso, neppure una pioggerellina leggera che anzi accompagnò un timido sorriso quando i loro occhi si incrociarono.
Laura era tutta imbacuccata e con respiro affannoso disse "ciao, è da tanto che aspetti?"
Marco, era arrivato in quel bar in largo anticipo, infatti, era lì da un'ora, ma non voleva far trasparire il desiderio che provava e quindi si limitò a dire "no, sono arrivato solo da 10 minuti.." ma non riuscì a trattenere un timido sorriso.
Laura cercò di giustificare il suo ritardo, ma lui, con fare dolce, la zittì e le disse "stai tranquilla, non ti devi giustificare, l'importante è che adesso siamo qui insieme io e te."
E in quel momento il mondo circostante si annullò, per lasciare spazio al loro abbraccio, come una foto in bianco e nero che incornicia quel preciso istante.
Senza rendersene conto, il tempo passò velocemente, parlando amabilmente. Ad un tratto Marco le chiese "siamo quasi a Natale, cosa vuoi come regalo?"
E lei senza pensarci troppo, in modo istintivo gli disse "solo una cosa.. la felicità!"
Marco rimase in silenzio, quasi pietrificato per quell'affermazione che a primo acchito sembrava folle.. e del resto lei un po' folle e istintiva lo era.. e proprio per questo aspetto lui la amava. Quel momento di silenzio sembrò un'eternità, ma Marco riusciva sempre a sorprenderla con quel suo modo di fare spensierato e fanciullesco. Lui le aprì le dita della mano e le disse "tieni, questa è la mia vita, ed è tutto quello che posso darti.. forse è poco, ma dentro troverai tanto amore."
Lei sentì battere forte il suo cuore e si ritrovò inondata del suo amore… perché, proprio come dice Tiziano Ferro in una canzone, in fondo l'amore è una cosa semplice, due persone e lo stesso battito di cuore, due orbite che viaggiano all'unisono, un turbinio di sensazioni in cui le anime si toccano in una danza e quelle labbra così lontane, ora sono così vicine in un sogno.. chiamato amore e vita!
Le lacrime rigarono le sue guance e in quel momento Laura non riuscì a dire nulla.
Marco la strinse forte a sé, e le disse "hey piccola mia, non piangere."
E per sdrammatizzare, proseguì dicendole "forse ti aspettavi un regalo diverso.. chissà uno zaffiro…"
E lei ridendo gli rispose "sei sempre il solito cretino.. lo sai che non mi piacciono i diamanti!"
E lui replicò "beh almeno sono riuscito a farti ridere.. voglio vederti sempre felice e sorridente.. e anzi se capiterà che un giorno sarai triste, ricordati che ci sarò io ad asciugarti le lacrime!"
- "è una promessa?"
- "certo!"
- "ricordati che ogni promessa è un debito!"
- "farò del mio meglio per mantenere questa promessa.. Abbi fiducia in me!"
E un bacio suggellò quel momento.
Le riserve, soprattutto mentali e in amore bloccano le azioni, perché, a volte, ci si mette davanti una corazza, per paura di soffrire, ma le azioni che nascono dal profondo del cuore non hanno bisogno di spiegazioni, perché in un "ti amo" ci sono due silenzi che hanno trovato finalmente le loro parole.