Le cose di dopo

Il Contest del FLA2020

Now

di Tesigio

Pensare alle cose di dopo è inevitabilmente, in ogni cosa che facciamo e in ogni obiettivo che intendiamo raggiungere si pensa al dopo.
In questo anno (2020), triste per tutto ciò che ci ha riservato, ho conosciuto una persona. È stato qualcosa di inaspettato.
Questa persona mi ha insegnato e mi sta continuando ad insegnare la "leggerezza". Con questa parola non si intende superficialità nel fare le cose o nelle relazioni, ma entrare a far parte di qualcosa piano piano, con le giuste dosi ma sempre con rispetto e sincerità!
Questo per dire che non bisogna pensare tanto al dopo nelle relazioni, a ciò che verrà, perché porta a vivere ansia e delle volte fa insinuare in noi insicurezze. Vivere il momento e la persona che si ha accanto, adesso. Poi immaginare un futuro insieme non guasta mai! Ma intanto godiamoci il presente, giorno per giorno, step by step.
Mentre pensare al dopo per se stessi è produttivo ed è una gran cosa! Adoro immaginare come sarà il mio futuro, gli obiettivi che avrò raggiunto e quelli che dovrò ancora raggiungere. Mi permette di aiutare il presente e di impegnarmi sempre di più in ciò che faccio. Pensare al dopo aiuta a costruire il nostro presente.
Le cose di dopo non possiamo sapere quali saranno, possiamo immaginarle e sperare che siano così, e con tanta buona volontà, coraggio e determinazione si potranno raggiungere.
Le cose di dopo creano, appunto, speranza in qualcosa di bello ma di incognito.
Per cui io direi di vivere il presente e pensare meno alle cose di dopo, ma che saranno sempre presenti. Noi siamo unici e ogni giorno vissuto è unico ed irripetibile, quindi rendiamo ogni giornata migliore per noi stessi.

 

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